
Io e lo sport
Credo che lo sport sia essenziale per l'uomo e non soltanto per raggiungere prestanza e abilità fisiche, bensì perché strumento per raggiungere il benessere esteriore e interiore. Non è una semplice valvola di sfogo o un'ottimo modo per rimanere in forma ma molto di più : è un mezzo per conoscere , evolvere il proprio "io" e superare i propri limiti mentali.
Ho da sempre mostrato un particolare interesse per lo sport sin da bambino e in modo straordinario per il karate.
Praticai quest'arte marziale per circa 5 anni e mi educò sin da subito alla disciplina , alla precisione e all'amore per l'attività fisica. Posso vantarmi di aver raggiunto risultati più che soddisfacenti in questo campo sportivo; vincendo più di 5 titoli regionali di katà (singolo e a squadra), un primo posto ad una competizione F.E.K.D.A. a livello nazionale e una qualificazione al campionato mondiale di Acireale di qualche anno fa. Dopo aver lavorato duro per anni sul karate, un banale eccesso di cartilagine nel ginocchio destro (dovuto alla crescita) iniziò pian piano ad ostacolare i miei movimenti, finché il mio dottore di famiglia mi consigliò di prendermi qualche mese di pausa e non dedicarmi ad esercizi fisici particolarmente esaustivi. Come ho già anticipato poc'anzi, il karate e l'amore per altri sport che ho coltivato negli anni hanno forgiato negli anni la mia idea di sport e la mia inclinazione verso l'esercizio fisico. Ma fu il bodybuilding ad aver dato un contributo fondamentale alla mia " vocazione "

Avevo bisogno di tornare a coltivare quell'amore per lo sport, di costruire qualcosa di cui andare fiero, di deviare ogni problema quotidiano e sfogarmi. Il mio primo approccio con l'ambiente della palestra è stato senz'ombra di dubbio tipico del novellino : ero spaventato, spaesato, timido, insicuro. Non vi nascondo che prima delle 5/6 settimane, non abbia continuato a sentirmi in quel modo. Ma le prima corse sul tapis roulant, i primi sollevamenti dei manubri e dei bilancieri, l'adrenalina che riuscivo a sfiorare durante gli allenamenti furono essenziali per me e per il mio percorso.
Allenamento dopo allenamento sentivo già di stare ottenendo dei risultati o quasi. Queste sono le tipiche impressioni infondate della maggior parte degli esordienti, il tipico "effetto pump" come si suol dire. Inizi a renderti conto di stare progredendo non quando vedi i primi risultati fisici, ma quando inizi a vedere quelli mentali : lo stato d'animo è alla base del bodybuilding. È necessario superare ogni complesso mentale, ogni ossessione, ogni paura che pervadono il tuo corpo e collegare la tua mente ai muscoli. In questo ambito posso ritenermi fortunato di aver conosciuto amici che hanno sempre creduto in me e che mi hanno dato la forza per proseguire il mio cammino.
Costanza, pazienza, perseveranza devono essere fondamenti della tua educazione prima di poter cominciare a costruire il tuo fisico.
Non temere le critiche infondate e accetta le critiche evidenti, perché sono queste che ti permetteranno di andare avanti. Esegui correttamente ogni singolo movimento, ogni singola ripetizione e "punisciti" con altre ripetizioni qualora non dovessi raggiungere quelle prefissate.
Non avere mai fretta di aumentare i carichi o di cambiare la tua scheda di allenamento. Mese per mese apprezzerai sempre di più il bodybuilding e i suoi benefici.È così che io ho trasformato il mio fisico e proseguirò sempre attraverso questa strada per raggiungere la mia idea di fisico ideale.
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